Chiesa della Conversione di San Paolo



Chiesa della Conversione di San Paolo (Bonzo - Groscavallo)


La chiesa si trova in adiacenza della strada provinciale, nella parte più bassa di Bonzo Superiore e presenta ad ovest il grande campanile di aspetto romanico.

Si hanno notizie della chiesa dal 1653. Sulle origini della chiesa si riporta quanto scritto da Navone: "Prima del 1671, tuttavia, doveva in Bonzo esistere soltanto una Cappella, e non l'attuale grandiosa chiesa (la cui costruzione risale appunto a quell'anno): il che giustifica, probabilmente, il ritardo nella concessione della dignità parrocchiale [...] fino al 1768, infatti, risulta essere stata retta da un Cappellano alle dipendenze del Parroco di Chialamberto."
Nella relazione di v.p. del 1674 la chiesa viene descritta ad unica navata, con due porte, una a sud e una a ovest e si nomina anche la torre campanaria a lato del muro ovest. Viene anche riferito che la comunità parrocchiale di Bonzo si è resa autonoma da quella di Chialamberto a causa della lontananza della chiesa di quel paese, che rendeva disagevole la partecipazione alle unzioni soprattutto nella stagione invernale con neve e ghiaccio; anche alla comunità di Migliere viene concessa la facoltà di essere aggregata alla parrocchiale di Bonzo.
Nella relazione di v.p. del 1769 viene prescritto di riparare l'esterno delle pareti per preservare la struttura. In quella del 1843 viene fornita un'accurata descrizione dell'edificio: all'interno si trovano quattro altari, dei quali il maggiore è dedicato a San Paolo apostolo; l'immagine del santo è posta tra colonne di legno che si elevano fino alla volta soprastante; a lato del presbiterio si trova la sacrestia, coperta con una struttura voltata ed intonaca, ha due porte delle quali una si apre sul presbiterio e l'altra sulla via pubblica. La torre campanaria si trova vicino all'altare laterale del SS. Rosario.
Nel 1950 viene costruita una balaustra marmorea che separa la zona del presbiterio dalla navata centrale.
Nel 1961 viene rifatta completamente la facciata, che presenta due nicchie ai lati della finestra, recanti due statue.

Il campanile misura 23 metri da terra al sostegno delle campane, a cui va aggiunta l'altezza della copertura di forma piramidale a base quadrata, come il campanile stesso.
Le prime visite pastorali (1653 e 1674) accennano al campanile come costruzione esistente, ma non forniscono ulteriori informazioni. L'aspetto fa supporre un'origine romanica come quelli di Cantoira, Chialamberto, Ceres, ecc (c.a XI secolo), sebbene presenti alcune piccole differenze e dimensioni più contenute.


Bonzo '800
l'abitato di Bonzo in una delle prime cartoline della valle, fine '800
sulla sinistra si può notare la Chiesa


bonzo, chiesa e oratorio
a sinistra l'oratorio e a destra la Chiesa di S. Paolo